Girovagando sul web, Alessandra fece una scoperta erotica alquanto interessante che la trasportò da lì a poco nel mondo del feticismo.
Look, accessori ed incontri davvero particolari: questi erano solo alcuni dei focus che avevano attirato l’attenzione di Alessandra, giovane 29enne che, in giro di pochi mesi, divenne una vera amante del mondo fetish. Tutto inizio trovando per caso quell'evento in provincia, quella festa fetish a cui erano ammessi tutti, a cui Alessandra andò più per curiosità che per altro, rimando rapita da quel mondo particolare.
Da quel momento tutto cambiò, d'altronde la vita dell’hinterland milanese metteva a sua disposizione tantissime location in cui incontrarsi e poter discutere, conoscere ed ammirare spettacoli fetish in compagnia di altri sconosciuti che, poi, sarebbero diventati veri confidenti come Noemi e Carlo, una coppia feticista che svelò ad Alessandra tutto quello che c’era da sapere su questo mondo così vasto ed allo stesso tempo così intrigante.
Anche Alessandra trovò un partner di divertimento, Josef, che le fece capire che cosa poteva essere la vita di una fetish tra lattice nero, frustini ed eccitanti accessori erotici. Fu una svolta nella vita di Alessandra, che la mattina indossava i panni di una professionale segretaria in uno studio di avvocati, mentre la sera tirava fuori il lato più dark della sua personalità, tra latex e frustini. Iosef era diventato il suo partner fisso, la provincia di Milano era la location della sua segreta perdizione nottura, e quel mondo fino a poco tempo fa sconosciuto la sua principale fonte di divertimento, passione ed evasione dalla figura della segretaria circondata da uomini in giacca e cravatta.
Iosef veniva invece da un'esperienza diversa, aveva qualche anno più di Alessandra e fin da giovane l'alternativo era quello che aveva sempre cercato. Il fetish rappresentava per lui solo una naturale evoluzione di quello che c'era prima, quasi un ulteriore scalino da percorrere. Per Alessandra no, il fetish era evasione, era passione, era dimenticarsi di tutto e lanciarsi in folle notti tra giochi e nuovi incontri.
Look, accessori ed incontri davvero particolari: questi erano solo alcuni dei focus che avevano attirato l’attenzione di Alessandra, giovane 29enne che, in giro di pochi mesi, divenne una vera amante del mondo fetish. Tutto inizio trovando per caso quell'evento in provincia, quella festa fetish a cui erano ammessi tutti, a cui Alessandra andò più per curiosità che per altro, rimando rapita da quel mondo particolare.
Da quel momento tutto cambiò, d'altronde la vita dell’hinterland milanese metteva a sua disposizione tantissime location in cui incontrarsi e poter discutere, conoscere ed ammirare spettacoli fetish in compagnia di altri sconosciuti che, poi, sarebbero diventati veri confidenti come Noemi e Carlo, una coppia feticista che svelò ad Alessandra tutto quello che c’era da sapere su questo mondo così vasto ed allo stesso tempo così intrigante.
Anche Alessandra trovò un partner di divertimento, Josef, che le fece capire che cosa poteva essere la vita di una fetish tra lattice nero, frustini ed eccitanti accessori erotici. Fu una svolta nella vita di Alessandra, che la mattina indossava i panni di una professionale segretaria in uno studio di avvocati, mentre la sera tirava fuori il lato più dark della sua personalità, tra latex e frustini. Iosef era diventato il suo partner fisso, la provincia di Milano era la location della sua segreta perdizione nottura, e quel mondo fino a poco tempo fa sconosciuto la sua principale fonte di divertimento, passione ed evasione dalla figura della segretaria circondata da uomini in giacca e cravatta.
Iosef veniva invece da un'esperienza diversa, aveva qualche anno più di Alessandra e fin da giovane l'alternativo era quello che aveva sempre cercato. Il fetish rappresentava per lui solo una naturale evoluzione di quello che c'era prima, quasi un ulteriore scalino da percorrere. Per Alessandra no, il fetish era evasione, era passione, era dimenticarsi di tutto e lanciarsi in folle notti tra giochi e nuovi incontri.